Wilhelm Tell von G. Rossini

Povero Rossini! Non solo hanno tagliato il suo capolavoro per renderlo digeribile ad un pubblico di studenti, ma addirittura l'hanno (ri)tradotto in tedesco!!! Mi riferisco ad una rappresentazione in forma di concerto cui ho assistito a Berlino nella prestigiosa sala grande della Filarmonia, con coro ed orchestra delle università di Berlino. Giusto per dovere di cronaca: coro grande ed orchestra sinfonica del Collegium Musicum delle università di Berlino FU (Freie Universität) e TU (Technische Universität) diretti da Manfred Fabricius. I solisti da programma, tutti eccellenti.


A mio parere rappresentare questa versione tradotta in Germania, a Berlino, è stato un grande errore... In francese, la lingua originale, o in italiano pochi avrebbero capito il testo e soprattutto ne avrebbe collocato la vicenda in un oscuro passato remoto. Nel programma c'era scritto che alla prima rappresentazione berlinese dell'opera, già all'epoca tradotta in tedesco, il nome del protagonista era stato cambiato in Andreas Hofer, patriota sudtirolese. Il testo primitivo era di Schiller, ultima sua fatica, ma Rossini ha musicato un libretto differente...

Le idee di libertà e di indipendenza sono universali, ma non trovo politicamente corretto far cantare "Gott ist mit uns" (Dio è con noi) alle neo-costituite legioni svizzere sapendo che "Gott mit uns" era la scritta che portavano i soldati della Wermacht e che non siamo noi a decidere da che parte sta Dio. Per non parlare del vagamente allusivo coro finale "Wir wollen sein ein einig Volk und frei" (Noi vogliamo essere un solo popolo e libero) che se da un lato qui a Berlino può ricordare i 20 anni dalla riunificazione dopo la caduta del muro, dall'altro può richiamare l'ideale di riunificazione del popolo tedesco che è stata la scusa per l'invasione della Polonia e l'annessione dell'Austria, dando l'inizio della II guerra mondiale... Insomma, un po' di cattivo gusto, almeno per me che maliziosamente l'ho colto.

Per fortuna quando hanno "rappresentato" l'unione dei tre cantoni originari con fazzoletti colorati al collo dei coristi non hanno usato i colori della bandiera tedesca... Ci mancava solo che alla fine attaccassero l'inno nazionale tutto in coro... magari l'hanno anche fatto ma non ho retto così a lungo!

Povero Rossini, diventato involontariamente patriota risorgimentale! Povero Rossini anche per l'interpretazione musicale. Ad ognuno il suo! Noi Italiani, a parte rare eccezioni, non sappiamo fare né Bach né tanto meno Wagner, ma voi tedeschi avete dei seri problemi, sempre con le dovute eccezioni, con la musica italiana!!! Dopo avermi rovinato il tragico Pergolesi dello Stabat Mater, mi avete ridicolizzato l'ouverture del Gugliemo Tell con una esecuzione da banda di paese ed un direttore macchietta che si è quasi messo a ballare! Questa può essere considerata l'unica opera seria di Rossini, nello stile della grand opéra francese... non certo una commedia italiana! Insomma, come non tutto Bach è "soli Deo gloria", non tutta la musica italiana è opera buffa!